Vanitas vanitatum

Nella stessa antica locanda fuori mano
Alloggiavano una vana duchessa e un sagace villano
Alla prima fu profuso ogni riguardo
Il secondo non fu degnato di uno sguardo
Che idea ti sei fatta del genere umano?

Vanitas vanitatum et omnia vanitas (in italiano, “vanità delle vanità, tutto è vanità”) 
è una locuzione latina del Qohelet (o Ecclesiaste), un libro sapienziale della Bibbia 
ebraica e cristiana – in cui ricorre per due volte (Ecclesiaste 1, 2; 12, 8).[1] (fonte Wikipedia)

La bimba piange

La giovane mamma è molto arrabbiata 
con la sua bimba che si è svegliata 
Il gufo stupito la vorrebbe calmare 
Ma non ha ancora imparato cantare 
E come il fiore e la luna resta a guardare

Il disegno è stato fatto da Margot il 10 novembre 2019, me lo ha inviato con Telegram e l’ho rielaborato con il computer

La scalata

Con la prosopopea degna d’un cardinale 
Disdegnò la coda all’ascensore e attaccò le scale
Col fiatone giunto sudato al sesto piano
Aveva assunto un atteggiamento più umano
Ormai sembrava quasi un normale cristiano