La valle del Sillaro

Sabato scorso, dopo le abbondanti nevicate, abbiamo risalito la valle del Sillaro: un piccolo fiume appenninico in provincia di Bologna che molti considerano come il confine fra l’Emilia e la Romagna storica. La valle parte dalla periferia occidentale di Castel San Pietro, noto per le sue terme, e culmina nel paese di Sassoleone a quota […]

Non saprei dire

“Non saprei dire”. Che cosa?, tu mi dirai. Niente, è lì il bello. Per non saper dire non occorre un oggetto su cui focalizzare il sapere. E’ una formula garbata di disimpegno con il suo bravo condizionale che conferisce sempre una sfumatura di gentilezza inerme che lascia completamente a bocca asciutta l’interlocutore avido di un’ […]

Palloncini e palloni gonfiati

Riteneva che i palloncini non fossero altro che palloni gonfiati e viceversa. Su questo rigido parallelismo semplicistico si sviluppò la sua brillante carriera. La tentazione di vederli scoppiare con un bel botto per ridursi ad un misero cencio inconsistente lo prendeva all’improvviso, senza lasciargli scampo. Se si fosse limitato ai soli palloncini, lo si sarebbe […]

Bici e tricicli dell’ottocento

Da piccolo, ricordo che mi divertiva moltissimo uno sketc di Carlo Dapporto sul meccanico della Bianchi che assisteva Fausto Coppi, il “campionissimo” in un’epoca in cui il ciclismo era altrettanto popolare del football oggi. “Mi sun Pinella, meccanico della Bianchi. La bicicletta, la parte più importante è il cambio: fili non fili son trentasei pessi…” […]

Jojo

Le sue prime foto erano autoritratti, ma senza occhi e senza bocca. Lui le foto le disegnava con i pennarelli su di un foglio di carta e al posto della faccia scriveva il suo nome: diceva di non sapere disegnare i suoi occhi e la sua bocca. Il linguaggio verbale non era pane per i […]

Vecchie foto di Carpi

La grande casa della famiglia di mia madre in via San Francesco a Carpi (nella foto, la seconda a sinistra con i tre comignoli) era la meta dei miei primi giorni di vacanza. Venendo dalla città, “il paese” mi sembrava straordinariamente tranquillo; si poteva giocare a ping-pong nel grande cortile interno, ma anche uscirsene in […]

Pappa rapappa paaaaaaaaa

Hai sentito che è morto il papa? Mi era sembrato. Ne hanno parlato in un giornale radio, ma di sfuggita. Come è giusto, ti sembra? La morte è un fatto squisitamente privato, forse il più privato di tutti. Ci vuole delicatezza e rispetto. Sono d’accordo con te. Ma cosa gli è successo? S’è saputo? Vuoi […]

Pollicino

Cancellare ogni traccia del proprio passaggio terreno era diventata la sua ossessione. Sopravvissuto ad un’infanzia di stenti, la fortuna, il coraggio e l’intraprendenza gli avevano assicurato una posizione invidiabile, non solo per l’agio economico ed il prestigio sociale di cui godeva, ma anche per l’aura eroica di cui era circondato. Ormai lontano dai riflettori della […]

Il bugiardino

Il “bugiardino”, come lo chiamano gli addetti ai lavori, sarebbe quel foglietto ripiegato ad organetto che impedisce un comoda estrazione delle medicine dalla loro scatola. Da qualunque parte la si rigiri, per riuscire a raggiungere il blister con le pillole, bisogna, prima, estrarre il maledetto foglietto. Saggezza vorrebbe che lo si buttasse via immediatamente la […]

Luky card

Scambiava barattoli imbrattati di grumi di biacca con caramelle croccanti incartate in carta crespa, ma non ce la faceva ugualmente a sbarcare il lunario. Giunto ad un passo dal farsi monaco in una delle religioni maggiori, dovette desistere, quando si accorse che la soluzione dei suoi problemi avrebbe contrastato con il suo agnosticimo atavico. Tuttavia, […]

Correggio

Ogni tanto ci capita di passare per Correggio. Qualche volta ci fermiamo anche a pranzo, come sempre, a caso. Una volta, durante la bella stagione, ci ha divertito molto la conversazione fra quattro donne sedute ad un tavolo accanto al nostro nella veranda all’aperto: in dialetto e ad alta voce, teneva banco una delle quattro […]

Svelto come un pesce nello sciroppo

Anche nel 2005 sono stati assegnati i premi IGnobel, che non hanno nulla d’ignobile, ma sono ricerche curiose che prima fanno sorridere, poi pensare. Su “Kilpoldir?” ce ne siamo già occupati in passato (vedi:La regola dei 5 secondi ; Ignobel per la pace ) e ci ritorniamo anche quest’anno segnalando il premio per la chimica […]