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Come un mantra scolorito e dismesso
Ripeteva un verso incompleto e sconnesso
Non era un lamento né un’invocazione
Non aspettava risposta né spiegazione
Gorgogliava sommesso senza ragione
Fischiettando un motivo sconosciuto
Che però doveva essergli piaciuto
Ripensava alle cose della vita
Che da giovane gli sembrava infinita
E come il motivetto gli era sconosciuta
Ora non dirò nulla di mio
Né tantomeno parole d’un dio
Ma solo quello che ho imparato
Visto incontrato letto e ascoltato
E parlerò solo se interrogato
Ieri Larry McMurtry ci ha lasciato
Un triste giorno per chi l’ha amato
Con il suo Lonesome Dove ci ha narrato
Un mondo epico di un vicino passato
Ormai sparito e indegnamente dimenticato
Aveva sognato di poterli trascinare
Con una cordicella e farli volare
Nuvoloni panciuti o anche piccolini
Come aquiloni costruiti dai bambini
Bastava uno spago per poterli tirare
Un giorno scoprì che con la sua telepatia
Poteva frugare nei cervelli come una spia
Ma passato il divertimento iniziale
Capì che leggere gli altri le faceva male
E si ritorceva sul suo equilibrio mentale
Trascurata negletta e senza attenzione
La normale ordinaria manutenzione
È il solido fondamento di città e imperi
E anche di rapporti umani duraturi e seri
Senza manutenzione c’è solo decadenza e dissoluzione
Adesso che paura sconcerto e sorpresa
Sono sbiadite e non fanno più presa
Ormai la sola speranza che ci resta
Per uscire da questa macabra festa
È un buchetto in un braccio come estrema difesa
La sua e rettitudine era come un filo a piombo
Andava dritto al sodo senza girarci in tondo
Assediato da blandizie e adulazioni
Era immune da minacce o seduzioni
Parco di parole cercava solo eque soluzioni
Mentre per la strada di casa camminava
Si accorse che qualcuno la seguiva
Non era una certezza ma una sensazione
Che rapidamente divenne una convinzione
E svanì solo dopo aver chiuso il portone
Come un gatto in autostrada
Si buttava senza guardare dove andava
Già il semplice vivere alla giornata
Era decisamente fuori dalla sua portata
Per descriverlo insensatezza era la parola adeguata
Passava per essere un tipo insicuro
Quando camminava rasentava il muro
Poi con grande sorpresa generale
Ordinò di essere sepolto verticale
Pronto a ripartire come fosse immortale