sab. 09 agosto 2003
- – …lo sapevi che Carlo Magno era mezzo analfabeta?
- in parte
- come? o lo sapevi o non lo sapevi. Non potevi saperlo in parte.
- hai detto che era MEZZO analfabeta: l’avevo sentito dire anche io, ma non sapevo quale delle due metà fosse afflitta o benedetta da analfabetismo. Per esempio era la metà di sotto, quella destra, quella di dietro? Ammtterai che un uomo si può dividerlo a metà in tante maniere, specialmente se è MAGNO, cioè grande.
- io intendevo dire in parte
- è proprio quello che ho detto io alla seconda riga, ma non ti andava bene
- va bene. Allora diciamo che non sapeva scrivere…
- allora era mezzo analfabeta perché non sapeva scrivere, ma sapeva leggere. Non ci avevo pensato, anche se in realtà, pensandoci, è la divisione a metà più sensata
- non so
- che cosa? se sapeva leggere o se è la divisione più sensata? Perché ti sembra più plausibile che fosse analfabeta solo dalla vita in giù?
- guarda che non sarebbe poi così strano. Cervello occhi e mano sono tutti nella metà alta
- anche il cuore, se vogliamo. Secondo te, allora, non sarebbero semianalfabeti solo gli scrittori viscerali
- perché a te piacciono, per caso?
- figurati, a me picciono i gialli
- in Inghilterra non li chiamano così, e pensare che dovrebbero intendersene
- infatti, ma è solo un questione di colori. Per esempio chiamano blu i pornazzi
- … che noi chiamiamo a luci rosse, se sono film e non libri
- e poi dicono che tutto il mondo è paese. Se ci dividiamo su faccende di base come queste figurati sul resto come le leggi, usi&costumi: una babele
- Carlo Magno, poveretto, aveva tentato di unificare l’Europa INTERA
- … ma cosa si poteva pretendere da un MEZZO analfabeta