A tarda notte

Inciampavo in brani di conversazione abbandonatiDa viandanti notturni indolenti e addormentatiDai lampioni turgide gocce di luce dorataBagnavano il lastricato lucente della tua stradaMa tu eri già immersa in sogni fatati

Traffico notturno

Scappato sul balcone di notte per respirareCercando un refolo che lo potesse rinfrescareDall’alto guardava l’intenso traffico stradaleScemare lentamente e diventare quasi normaleE pensava a quando in centro si poteva passeggiare