Gli ungulati si riprendono i boschi

Gli ungulati, non i cingolati, si stanno riprendendo i nostri boschi, stando ad un paginone di La Repubblica di ieri. Meno male, potremmo dire, meglio cervi, camosci, daini e cinghiali che i carri armati. Non c’è dubbio. Perché poi abbiano messo insieme nello stesso mazzo cervi e cinghiali, timidissimi gli uni, sfrontati e aggressivi gli […]

Il fuco

Caro fuco, le api sono molte migliaiacome mai tu conosci una sola operaia?Ti lamenti perché non fa altro che lavorareper mantenere in ordine il vostro alvearema cos’altro credi che dovrebbe fare?

Il filo

Un rocchetto di filo pensava al suo destinosognandolo come fa ogni bambinoSarò una maglietta sportiva colorataun pigiamino un camicetta ricamatao finirò arruffato fra le grinfie di un gattino?

Il mago

Perfezionando la magia di padre in figliofece spuntare un cilindro da un coniglioQuando poi riuscì a moltiplicare pesci e panesi sentì il solo dio dei maghi del reamestando alla parola del suo fido cane

Ranocchi

Una rana e un ranocchio lontani cuginisi ritrovarono in giro negli stessi giardinial primo incontro ne seguì un altro e un altro ancorae finirono con l’incontrarsi ogni giorno di buon oraa fare e progettare sempre nuovi girini

Il vitello

Non voglio parlar male del vitelloAnche se non brilla per il suo cervelloil suo attaccamento alla mamma è superioree lo rende uno straordinario inseguitorequando la segue al pascolo con le altre signore