VOCIFERANTE

Con una voce stentorea e sgarbataInfestava l’aria con tracotanza smodataIncapace di articolare un ragionamentoDi vociferare il nulla era molto contentoPrecipitando i presenti nello sgomento Guardalo su YOUTUBE

LA PASSIONE

Il suo immacolato candore virginaleAl di sopra del bene e del maleRaggiungeva la massima espressioneNell’amore per il suo soffice gattoneSua unica incondizionata totale passione Guardalo su YOUTUBE

LA SUSPENSE

La suspense è un filo etereo e sottileInserito nella trama con mano gentileIn modo nascosto dall’abile autorePer catturare l’ingordo lettoreCon l’abilità di un accalappiatore Guardalo su YOUTUBE

IL CONSOLATORE

Non usava le parole come una clavaMa come un coltello da girare nella piagaCon immotivata feroce insistenzaApprofittava di ogni minima occorrenzaPer trasformare un graffio in una ferita purulenta Guardalo su YOUTUBE

I SOGNI

Spenta la luce cominciava a pensareAi sogni che avrebbe voluto sognareNel nostro mare si sarebbe tuffatoE sempre più al largo avrebbe nuotatoDa carezzevoli onde sostenuto e cullato Guardalo su YOUTUBE

IL SEGRETO

Custodi di un segreto impenetrabileA loro stessi ignoto e imperscrutabileTrascorrevano ansiosamente il loro tempoIn attesa di un imprevedibile eventoChe li sciogliesse da quell’incantamento Guardalo su YOUTUBE

LA CALVIZIE

La calvizie ora esibita con ostentazioneEra un tempo oggetto di riprovazioneI cambiamenti di costume sono una costanteDell’evoluzione umana non certo irrilevanteChe differenzia il sapiens da animali e piante Guardalo su YOUTUBE

FIORDI

Al limitare dei fiordi più settentrionaliDa ragazzo mi piaceva libero campeggiareSugli spazi erbosi incombenti sui frangentiDel mare nero sferzato dai ventiMi addormentavo senza pensieri né risentimenti Guardalo su YOUTUBE

INSONNE

Troppo stanco per potere agireIl suo sogno era riuscire a dormireMa un’insonnia stizzosa lo perseguitavaAl primo timido sonno lo risvegliaE più stanco di prima si ritrovava Guardalo su YOUTUBE

Lo scialle

Ormai è raro vedere un scialleAddobbare confortevolmente le spalleDi una signora elegantemente vestitaChe fa la maglia con i ferri fra le ditaMa non rimpiango quell’epoca ormai finita Guardalo su YOUTUBE