Il blog di Kilpoldir? – Pagina 124 – Divagazioni su di un tema inesistente

Il ragno

A tutti noto, il ragno è un insetto portentoso
dal più innocuo al più grande e velenoso.
Pur senza essere universalmente amato
alla sua tela un merito va tributato
di essere una meraviglia del creato

ragnatela

A mezza via

A spanne, in pratica e in teoria
non ti fermare mai a mezza via.
Se devi buttar l’acqua col bambino
non chiedere aiuto al tuo vicino
agisci da solo e di primo mattino

acquasporca

Il cavaliere

Quanti anni nascondesse non è dato sapere
dietro quella faccia ambigua da barbiere
donde venisse anche questo è un mistero
tante supposizioni, ma niente di vero
per questo era a tutti noto come il Cavaliere

cavaliere

La capra

Se fossi una capra di solida cultura
eviterei le panche di qualunque natura
Giunt’alla fine di una lunga stagione
preferirei buttarmi in un profondo burrone
mai sotto una panca, per nessuna ragione

capra

Le caldarroste

Le caldarroste non son che marroni
cotti a puntino sul fuoco di carboni
Gustali soli o immersi nella sapa
una bevanda dolce molto delicata
fatta di mosto cotto in grandi pentoloni

Caldarroste

Lo squalo bianco

A differenza del guizzante squalo bianco
il più aggressivo dell’intero branco
non temere lo squalo balena
che di pesciolini ha la bocca piena
e nuota pigramente come fosse stanco

squalo bianco

Il pappagallo

Del pappagallo giallo e verde brasiliano
mi piacciono i colori e quel suo becco strano
Ripete a pappagallo ogni parola
in sua presenza non ti senti mai sola
Lascia che dica quella buffa bestiola

pappagallo

Tagliare i ponti

Se alle spalle taglierai tutti i ponti
per avanzare senza mai ripensamenti
quando poi ti toccherà di ritornare
ti resteranno solo fiumi da guadare.
Con gl’imprevisti tocca fare i conti.

ponte rotto

Il terrazzino

In mancanza di un’aia o d’un giardino
ci sia almeno un modesto terrazzino
dove cenare quando il sole scompare
mentre la luna sta per arrivare
e il tiglio accoglie l’ultimo uccellino

terrazzo

Il muflone

Il muflone è una capra stracornuta
inconfondibile una volta veduta
che si distingue proprio dalla piega
delle sue corna, uguali ad un’omega
Se l’ho veduto, è stato a mia insaputa

muflone

Il gufo

Ti piace il gufo con quel faccione tondo
e i grandi occhi che scrutano il mondo?
Una stupida e malevole superstizione
lo vuole portatore di guai e maledizione.
Capitino a chi lo crede come giusta punizione.

gufo

Il cigno

Il cigno del laghetto dal candido colore
è uno splendido uccello migratore.
Trascorre in grandi stormi la sua estate
nelle acqua islandesi, d’inverno gelate
e le lascia d’autunno per acque temperate

cigno

A tutti noto, il ragno è un insetto portentoso dal più innocuo al più grande e velenoso. Pur senza essere universalmente amato alla sua tela un merito va tributato di essere una meraviglia del creato

A spanne, in pratica e in teoria non ti fermare mai a mezza via. Se devi buttar l’acqua col bambino non chiedere aiuto al tuo vicino agisci da solo e di primo mattino

Quanti anni nascondesse non è dato sapere dietro quella faccia ambigua da barbiere donde venisse anche questo è un mistero tante supposizioni, ma niente di vero per questo era a tutti noto come il Cavaliere

Se fossi una capra di solida cultura eviterei le panche di qualunque natura Giunt’alla fine di una lunga stagione preferirei buttarmi in un profondo burrone mai sotto una panca, per nessuna ragione

Le caldarroste non son che marroni cotti a puntino sul fuoco di carboni Gustali soli o immersi nella sapa una bevanda dolce molto delicata fatta di mosto cotto in grandi pentoloni

A differenza del guizzante squalo bianco il più aggressivo dell’intero branco non temere lo squalo balena che di pesciolini ha la bocca piena e nuota pigramente come fosse stanco

Del pappagallo giallo e verde brasiliano mi piacciono i colori e quel suo becco strano Ripete a pappagallo ogni parola in sua presenza non ti senti mai sola Lascia che dica quella buffa bestiola

Se alle spalle taglierai tutti i ponti per avanzare senza mai ripensamenti quando poi ti toccherà di ritornare ti resteranno solo fiumi da guadare. Con gl’imprevisti tocca fare i conti.

In mancanza di un’aia o d’un giardino ci sia almeno un modesto terrazzino dove cenare quando il sole scompare mentre la luna sta per arrivare e il tiglio accoglie l’ultimo uccellino

Il muflone è una capra stracornutainconfondibile una volta vedutache si distingue proprio dalla piegadelle sue corna, uguali ad un’omegaSe l’ho veduto, è stato a mia insaputa

Ti piace il gufo con quel faccione tondoe i grandi occhi che scrutano il mondo?Una stupida e malevole superstizionelo vuole portatore di guai e maledizione.Capitino a chi lo crede come giusta punizione.

Il cigno del laghetto dal candido colore è uno splendido uccello migratore. Trascorre in grandi stormi la sua estate nelle acqua islandesi, d’inverno gelate e le lascia d’autunno per acque temperate

A tutti noto, il ragno è un insetto portentoso
dal più innocuo al più grande e velenoso.
Pur senza essere universalmente amato
alla sua tela un merito va tributato
di essere una meraviglia del creato

A spanne, in pratica e in teoria
non ti fermare mai a mezza via.
Se devi buttar l’acqua col bambino
non chiedere aiuto al tuo vicino
agisci da solo e di primo mattino

Quanti anni nascondesse non è dato sapere
dietro quella faccia ambigua da barbiere
donde venisse anche questo è un mistero
tante supposizioni, ma niente di vero
per questo era a tutti noto come il Cavaliere

Se fossi una capra di solida cultura
eviterei le panche di qualunque natura
Giunt’alla fine di una lunga stagione
preferirei buttarmi in un profondo burrone
mai sotto una panca, per nessuna ragione

Le caldarroste non son che marroni
cotti a puntino sul fuoco di carboni
Gustali soli o immersi nella sapa
una bevanda dolce molto delicata
fatta di mosto cotto in grandi pentoloni

A differenza del guizzante squalo bianco
il più aggressivo dell’intero branco
non temere lo squalo balena
che di pesciolini ha la bocca piena
e nuota pigramente come fosse stanco

Del pappagallo giallo e verde brasiliano
mi piacciono i colori e quel suo becco strano
Ripete a pappagallo ogni parola
in sua presenza non ti senti mai sola
Lascia che dica quella buffa bestiola

Se alle spalle taglierai tutti i ponti
per avanzare senza mai ripensamenti
quando poi ti toccherà di ritornare
ti resteranno solo fiumi da guadare.
Con gl’imprevisti tocca fare i conti.

In mancanza di un’aia o d’un giardino
ci sia almeno un modesto terrazzino
dove cenare quando il sole scompare
mentre la luna sta per arrivare
e il tiglio accoglie l’ultimo uccellino

Il muflone è una capra stracornuta
inconfondibile una volta veduta
che si distingue proprio dalla piega
delle sue corna, uguali ad un’omega
Se l’ho veduto, è stato a mia insaputa

Ti piace il gufo con quel faccione tondo
e i grandi occhi che scrutano il mondo?
Una stupida e malevole superstizione
lo vuole portatore di guai e maledizione.
Capitino a chi lo crede come giusta punizione.

Il cigno del laghetto dal candido colore
è uno splendido uccello migratore.
Trascorre in grandi stormi la sua estate
nelle acqua islandesi, d’inverno gelate
e le lascia d’autunno per acque temperate