Con un strumento dal rumore infernaleStanava ogni minimo residuo vegetaleDai recessi dove si era astutamente annidatoDentro i ruvidi cespugli e l’erba del pratoSperando di sfuggire alla scopa che l’avrebbe cercato
Divagazioni su di un tema inesistente
Con un strumento dal rumore infernaleStanava ogni minimo residuo vegetaleDai recessi dove si era astutamente annidatoDentro i ruvidi cespugli e l’erba del pratoSperando di sfuggire alla scopa che l’avrebbe cercato