Il blog di Kilpoldir? – Pagina 120 – Divagazioni su di un tema inesistente

L’aragosta

L’aragosta ha la corazza tosta
e per difendersi pizzica apposta
i crostacei che le stanno intorno
ma ciò non la salva dal finire in forno
Una prelibatezza a cena o a mezzogiorno

aragosta

Pinguino imperatore

Un pomposo pinguino imperiale
grasso e lucido di acqua e sale
camminava sulla superficie gelata
in mezzo ad una nutrita brigata
ignorando freddo e vento infernale

pinguino imperatore

Sapere di sale senza essere mare

Sapere di sale senza essere mare
muoversi in acqua senza nuotare
librarsi in cielo senza volare
vincere o perdere senza giocare
aprire o chiudere senza passare
essere sazio senza mangiare…

OK, ho capito, non continuare,
ma tu, di preciso, cos’è che vuoi fare?

Sbucciava il suo cervello

Sbucciava il suo cervello come una pera
alla ricerca di una prova certa e vera
custodita nei meandri della sua mente
che dimostrasse che era stato un deficiente
il giorno in cui l’aveva giudicata sincera

Un cormorano…

Un cormorano molto corpulento
si librava in aria sostenuto dal vento
seguito a stento da un pellicano
stuzzicato dalla stazza del cormorano
sotto lo sguardo stupito d’un gabbiano

cormorano

Portava una barba…

Portava una barba da guru indiano
un turbante assurdo e un caffetano
ma con quella faccia da apprendista
faticava ad apparire un vero induista
massimo massimo un tipo strano

Indovinello: E’ un alimento…

E’ un alimento molto nutriente
originario di un lontano continente
Ogni bambino ne vorrebbe mangiare
ma anche in tazza la si può gustare
Di che squisitezza si può trattare?

calendario

I burattini

gio 22 dicembre 2011 I burattini

Con una gran testa di legno, i burattini
piacciono da matti a grandi e piccini
Durante le farse si scambiano bastonate
che scatenano le più allegre risate
e riempiono le piazze durante l’estate

burattini

Mazzo di fiori

Non aspettare un giorno speciale
un anniversario una festa un Natale
per regalare un bel mazzo di fiori
freschi profumati e di tanti colori
I fiori sono adatti a signore e signori

I fiaschi

Mi piacciono i fiaschi panciuti e impagliati
quelli ormai rari e dimenticati
Lo so che a te non importa un bel niente
della forma del recipiente
ma io sono astemio bell’arcisapiente

fiasco

Il siamese

Volevo fare il ritratto al gatto
il mio siamese mezzo matto
L’ho lavato pettinato e profumato
poi l’ho messo sul cuscino ricamato
ma lui, nel più bello, m’è scappato

I pulcini

lun 19 dicembre 2011 I pulcini

I cuccioli della chioccia non sono chiocciolini
ma un destino bizzarro li chiamò pulcini
Se ne vedi in giro, fammelo sapere
sono così buffi e carini da vedere
poi diventano polli e… fine del piacere

pulcini

L’aragosta ha la corazza tostae per difendersi pizzica appostai crostacei che le stanno intornoma ciò non la salva dal finire in fornoUna prelibatezza a cena o a mezzogiorno

Un pomposo pinguino imperialegrasso e lucido di acqua e salecamminava sulla superficie gelatain mezzo ad una nutrita brigataignorando freddo e vento infernale

Sapere di sale senza essere mare muoversi in acqua senza nuotare librarsi in cielo senza volare vincere o perdere senza giocare aprire o chiudere senza passare essere sazio senza mangiare…

OK, ho capito, non continuare, ma tu, di preciso, cos’è che vuoi fare?

Sbucciava il suo cervello come una peraalla ricerca di una prova certa e veracustodita nei meandri della sua menteche dimostrasse che era stato un deficienteil giorno in cui l’aveva giudicata sincera

Un cormorano molto corpulentosi librava in aria sostenuto dal ventoseguito a stento da un pellicanostuzzicato dalla stazza del cormoranosotto lo sguardo stupito d’un gabbiano

Portava una barba da guru indiano un turbante assurdo e un caffetano ma con quella faccia da apprendista faticava ad apparire un vero induista massimo massimo un tipo strano

E’ un alimento molto nutrienteoriginario di un lontano continenteOgni bambino ne vorrebbe mangiarema anche in tazza la si può gustareDi che squisitezza si può trattare?

Con una gran testa di legno, i burattinipiacciono da matti a grandi e picciniDurante le farse si scambiano bastonateche scatenano le più allegre risatee riempiono le piazze durante l’estate

Non aspettare un giorno specialeun anniversario una festa un Nataleper regalare un bel mazzo di fiorifreschi profumati e di tanti coloriI fiori sono adatti a signore e signori

Mi piacciono i fiaschi panciuti e impagliatiquelli ormai rari e dimenticatiLo so che a te non importa un bel nientedella forma del recipientema io sono astemio bell’arcisapiente

Volevo fare il ritratto al gatto il mio siamese mezzo matto L’ho lavato pettinato e profumato poi l’ho messo sul cuscino ricamato ma lui, nel più bello, m’è scappato

I cuccioli della chioccia non sono chiocciolinima un destino bizzarro li chiamò pulciniSe ne vedi in giro, fammelo saperesono così buffi e carini da vederepoi diventano polli e… fine del piacere

L’aragosta ha la corazza tosta
e per difendersi pizzica apposta
i crostacei che le stanno intorno
ma ciò non la salva dal finire in forno
Una prelibatezza a cena o a mezzogiorno

Un pomposo pinguino imperiale
grasso e lucido di acqua e sale
camminava sulla superficie gelata
in mezzo ad una nutrita brigata
ignorando freddo e vento infernale

Sapere di sale senza essere mare
muoversi in acqua senza nuotare
librarsi in cielo senza volare
vincere o perdere senza giocare
aprire o chiudere senza passare
essere sazio senza mangiare…

OK, ho capito, non continuare,
ma tu, di preciso, cos’è che vuoi fare?

Sbucciava il suo cervello come una pera
alla ricerca di una prova certa e vera
custodita nei meandri della sua mente
che dimostrasse che era stato un deficiente
il giorno in cui l’aveva giudicata sincera

Un cormorano molto corpulento
si librava in aria sostenuto dal vento
seguito a stento da un pellicano
stuzzicato dalla stazza del cormorano
sotto lo sguardo stupito d’un gabbiano

Portava una barba da guru indiano
un turbante assurdo e un caffetano
ma con quella faccia da apprendista
faticava ad apparire un vero induista
massimo massimo un tipo strano

E’ un alimento molto nutriente
originario di un lontano continente
Ogni bambino ne vorrebbe mangiare
ma anche in tazza la si può gustare
Di che squisitezza si può trattare?

Con una gran testa di legno, i burattini
piacciono da matti a grandi e piccini
Durante le farse si scambiano bastonate
che scatenano le più allegre risate
e riempiono le piazze durante l’estate

Non aspettare un giorno speciale
un anniversario una festa un Natale
per regalare un bel mazzo di fiori
freschi profumati e di tanti colori
I fiori sono adatti a signore e signori

Mi piacciono i fiaschi panciuti e impagliati
quelli ormai rari e dimenticati
Lo so che a te non importa un bel niente
della forma del recipiente
ma io sono astemio bell’arcisapiente

Volevo fare il ritratto al gatto
il mio siamese mezzo matto
L’ho lavato pettinato e profumato
poi l’ho messo sul cuscino ricamato
ma lui, nel più bello, m’è scappato

I cuccioli della chioccia non sono chiocciolini
ma un destino bizzarro li chiamò pulcini
Se ne vedi in giro, fammelo sapere
sono così buffi e carini da vedere
poi diventano polli e… fine del piacere