Il vaccino

Studia e studia hanno trovato un vaccinoChe individua stana e neutralizza il cretinoSi spruzza nell’aria al chiuso o in un giardinoE tacchete lo blocca proprio mentre fa il cretinoDando sollievo e pace al normale cittadino

La cuffia

Aveva inventato una cuffia a ultrasuoniChe lasciava passare solo suoni buoniIntercettava volgarità baccano e rumoreOstili e sgraditi al cervello e al cuoreRiplasmando per lui un mondo migliore

Meine Frau

Alle sedie eleganti e a loro modo sobrie e leggerePreferisco la poltrona per tuffarmici a sedereNon è solo la sontuosa confortevole imponenzaA decretarne l’indiscussa assoluta preferenzaMa sono i soffici braccioli a farla prevalere

A piedi

Ormai certo di essere in ritardoSi fermò per allargare lo sguardoAlla ricerca di un mezzo di locomozioneChe lo portasse rapido a destinazioneMa neanche un cammello era a disposizione vedi anche su questo blog “L’ultimo treno”

SUBITAM ET CELEREM

SUBITAM ET CELEREM era la morteChe Cesare sperava gli toccasse in sorteSenza falsa modestia mi vorrei associareAl grande Cesare almeno nel desiderareIl tipo di morte che mi vorrei augurareMa senza ventitré congiurati da reclutare vedi anche su questo blog “Idi di Marzo“

Linguaggi

Anche se parlava una lingua stranieraChi lo ascoltava quasi lo comprendevaCon i gesti e le espressioni faccialiSuppliva all’oscurità di consonanti e vocaliNon ci sono solo i linguaggi verbali