LOCALIZZAZIONE DI

MONTE BIBELE

Monte Bibele (comune di Monterenzio) si trova nel cuore dell'Appennino bolognese, trenta chiolometri a sud-est di Bologna e quindici dal confine con la Toscana. Il massiccio montuoso, formato da arenarie intercalate a marne, ha un'estensione di circa duecento ettari ed è caratterizzato da fianchi ripidi e inaccessibili.

La montagna era ricca di sorgenti di acqua dolce e solforosa . A tale ricchezza fa riferimento il nome "Bibele", documentato in età medievale sotto la forma di "Monte Bibulo" (montagna potabile). Ai suoi piedi, nella valle dell'Idice, si trovano giacimenti di rame e ferro che, sfruttati in maniera intensiva fino al secolo scorso, costituiscono presumibilmente uno dei fattori che determinarono l'insediamento di Monte Bibele. Le ricerche archeologiche finanziate (dal 1973) dal comune di Monterenzio e (dal 1978) dall'Università di Bologna, hanno permesso di definire concretamente la struttura dell'insediamento che si sviluppa dalla fine del V secolo a.C. alle quote più elevate del massiccio (tra 500 e 600 metri s.l.m.): un complesso formato da un abitato, un sepolcreto e almeno due zone di culto, che per le proprie specificità permettono di riscostruire un quadro della vita quotidiana e delle relazioni sociali, del rituale funerario, delle credenze religiose di quella comunità di duecento, trecento persone che, tra il 400 e il 200 a.C. visse a Monte Bibele.