NARRATOLOGIA. DEFINIZIONI
Testi consultati:
Gerald Prince, Dizionario di narratologia, Sansoni, Firenze, 1990
Angelo Marchese, L'officina del racconto, Mondadori, Milano, 1996
Discordanza tra l'ordine in cui gli eventi accadono e l'ordine nel quale vengono narrati.
evocazione più o meno ampia di un evento anteriore al punto della storia in cui ci si trova.
Reale (o concreto): colui che scrive
il racconto.
Implicito: rappresenta l'immagine che
lo scrivente vuole dare di sè; è immanente al racconto o deducibile
da esso.
Avvio immediato (ex abrupto o in medias res):
consiste nell'esposizione differita o ritardata degli avvenimenti, cioè quando l'autore informa gradualmente il lettore sulla situazione dei personaggi e dell'antefatto.
segnali di vario tipo che delimitano l' interruzione della diegesi vera e propria.
Diegesi: vedi fabula.
tipo di discorso che rappresenta le parole o i pensieri dei personaggi. Ha le caratteristiche grammaticali del "normale" discorso indiretto, ma non comporta una clausola di contrassegno ("egli disse che..." "egli pensò che...") che introduca le parole e i pensieri rappresentati.
Durata:
l'insieme dei fenomeni che si riferiscono alla relazione fra tempo del racconto
e tempo della storia. Il primo può realizzare una specie di eguaglianza
col secondo, oppure puo' essere maggiore o minore.
Excursus:
breve parentesi informativa, inserita a completamento di uno o piu' punti della narrazione.
Insieme degli avvenimenti perturbatori che mettono in moto la fabula.
è il materiale narrativo, la "storia" come insieme delle situazioni e degli eventi narrati nella loro successione logico-temporale. La fabula è una astrazione del lettore, che riordina le unità narrative in una successione logica e cronologica.
Focalizzazione: vedi "punto di vista".
Ideologia dell' autore:
è il pensiero dell' autore che il narratore può o introdurre direttamente o delegare a un personaggio portavoce.
insieme degli stessi avvenimenti che costituiscono la fabula posti nella successione e nel rapporto in cui sono presentati nel racconto con le loro sfasature temporali, descrizioni, digressioni, etc...
procedimento sintattico per il quale si fa uso frequente di proposizioni subordinate alla principale. La forma opposta è la paratassi.
punto culminante della tensione che coincide con un capovolgimento cruciale della situazione.
il racconto condotto dai personaggi attraverso il dialogo.
legati: sono elementi minori ineliminabili ai fini della comprensione della storia.
liberi: sono elementi minori eliminabili senza danneggiare l' integrità del rapporto causale-temporale degli avvenimenti.
Narratore extradiegetico:
é il narratore esterno al racconto.
Narratore intradiegetico:
é il narratore interno al racconto e si distingue in: autodiegetico, quando riporta fatti inerenti a se stesso; allodiegetico, quando racconta fatti inerenti ad altri personaggi.
costruzione del periodo fondata prevalentemente su un criterio di coordinazione, per il quale le proposizioni sono poste su uno stesso piano.
capovolgimento di uno stato di eventi che implica il passaggio da una situazione all'altra.
anticipazione più o meno ampia di un evento futuro.
visione del mondo o sistema concettuale in base ai quali una situazione o un evento vengono presi in considerazione. Si può distinguere:
Focalizzazione zero: visione adottata da un narratore onnisciente che sa tutto delle situazioni e degli eventi raccontati.
Focalizzazione interna: punto di vista adottato da un narratore intradiegetico che possiede quindi le stesse conoscenze dei personaggi.
Focalizzazione esterna: punto di vista adottato da un narratore extradiegetico che possiede un livello di conoscenze minore rispetto a quello dei personaggi.
parte terminale di alcuni racconti in cui cessano le peripezie e ci si avvia a una nuova situazione di equilibrio.
unità sintagmatiche di diversa lunghezza distinguibili sia secondo criteri spazio-temporali sia secondo criteri di contenuto narrativo, sempre in base ad alcuni demarcatori che individuano i segmenti narrativi.
Sintagma:
unita' sintattica significativa autonoma.
Tempo della storia:
la disposizione temporale degli avvenimenti nella loro successione logico-cronologica.